Giovani e volontariato: dal bando “Siete presente” 470 mila euro al Terzo settore toscano

Un’iniezione di energia e vitalità nel volontariato, grazie soprattutto al coinvolgimento delle nuove generazioni. Potrebbe essere letta così l’intenzione di “Siete presente. Giovani e associazionismo”, il bando destinato agli Enti del Terzo Settore della Toscana. Promossa da Regione Toscana e Cesvot, in accordo con Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, e realizzata con il contributo delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Carrara, Firenze, Livorno, Lucca, Pistoia, Prato, San Miniato e Volterra, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Fondazione Pisa e Fondazione Monte dei Paschi di Siena, l’iniziativa si prefigge di sostenere e supportare economicamente quelle proposte che contribuiranno sia all’innovazione delle realtà non-profit sia al ricambio generazionale.

470 mil euro per innovare e rinnovare il Terzo settore toscano

La cifra messa sul piatto per finanziare la quarta edizione del bandoSiete presente. Giovani e associazionismo” è importante. Rispetto ad un anno fa, quando furono stanziati 445.258,28 € per 91 progetti, le risorse a disposizione saranno 470 mila euro. Un aumento del 5,5% che sovvenzionerà un numero maggiore di iniziative. La Regione Toscana garantirà 255 mila euro, mentre i restanti 215 mila euro saranno erogati dalle fondazioni bancarie.

Al bando possono partecipare tutti gli enti iscritti al Registro Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) con sede legale in Toscana e le Onlus iscritte all’anagrafe unica della Toscana (d.lgs. n. 460/1997), con esclusione delle imprese sociali e degli Enti soci del Cesvot. Il termine ultimo per compilare il formulario ed avanzare la propria proposta progettuale è fissato per le ore 14:00 del prossimo 14 febbraio.

Aspettative alte per “Siete presente”

Le aspettative dei promotori sono alte. Il Governatore Eugenio Giani è convinto che anche quest’anno “arriveranno tanti progetti innovativi e utili ai territori e che vedranno protagoniste le nuove generazioni”. La visione della Regione Toscana è chiara. Come ha ribadito lo stesso Giani, “sostenere la cultura del dono tra i giovani è un grande investimento sul futuro della società toscana, sulla sua qualità della vita e sulla sua coesione”.

Rendendo la Gen Z e la generazione alpha protagoniste ed offrendo loro opportunità di crescita personale e professionale, il bando “Siete presente. Giovani e associazionismo” potrebbe avere un enorme impatto sul volontario e sulla rete di associazioni che promuovono il bene comune. “In un mondo che ha bisogno di innovazione e nuove energie – riporta una nota stampa di Cesvot a firma del presidente Luigi Paccosicrediamo che lo scambio generazionale rappresenti una ricchezza straordinaria, in grado di dare nuovo slancio alla cittadinanza attiva”.

Forze nuove per l’associazionismo: in 6 anni la Toscana ha perso 50 mila volontari

Come nel resto d’Italia, anche a Firenze e nelle altre province toscane il Terzo settore ha urgente necessità di nuova linfa. Il numero di volontari su scala nazionale, stando ai rapporti ISTAT del 2015 e del 2021, è calato drasticamente. 867 mila persone non gravitano più attorno ad una organizzazione di volontariato, né in maniera sistematica né saltuariamente. Se i numeri evidenziano un trend negativo del 15% tra le due rilevazioni, in Toscana la perdita è stata più contenuta. Il gap registrato tra il 2015 ed il 2021 riporta un segno meno del 10,9%. Al 31 dicembre 2021 i volontari impegnati nel non-profit erano 418.640, 50.855 in meno rispetto a sei anni prima.

Siete presente, il bando della Regione Toscana, Cesvot e Fondazioni bancarie vuole innovare e rinnovare il volontariato
In 6 anni, dal 2015 al 2021, la Toscana ha perso 50 mila volontari. Il bando “Siete presente. Giovani e associazionismo” vuole dare spazio ai giovani all’interno delle organizzazioni di volontariato

Nel centro Italia la Toscana è fanalino di coda per studenti che fanno volontariato

Il bando “Siete presente. Giovani e associazionismo” dovrà irrobustire il numero di volontari under 25. Nella regione governata da Eugenio Giani gli studenti – 15.729 di sesso maschile e 16.436 di sesso femminile – rappresentano solo il 7,6% delle persone che dedicano parte del proprio tempo alla promozione del bene comune e alla coesione sociale. Una percentuale che fa retrocedere la Toscana all’ultima posizione delle regioni del centro Italia. Il gap maggiore, pari a 2,9 punti percentuali, si registra con il Lazio, dove gli studenti volontari valgono il 10,5% dei 421.249 cittadini al servizio delle associazioni. Anche Emilia Romagna, Marche e Umbria, che contano rispettivamente il 9,1%, 9% e 8,1% di studenti registrati nelle organizzazioni non-profit, hanno numeri maggiori.

“Siete presente” 2024: a Lucca furono finanziati 16 progetti

Le risorse economiche per dare spazio ai giovani nel volontariato ci sono. La palla adesso passa ai territori e alle capacità progettuali delle associazioni toscane iscritte al RUNTS e all’anagrafe regionale delle ONLUS. Lo scorso anno, a vincere la speciale classifica dei progetti finanziati fu la provincia di Lucca con 16 iniziative, seguita da Firenze (13), Pisa (11) e Pistoia (10). Più indietro Empoli (9), Arezzo (8), Livorno (7), Prato (6) e Siena (6). Fanalini di coda, entrambi con 5 progetti ammessi al finanziamento, Grosseto e Massa Carrara.

Altro dall'autore

Post correlati

Advertismentspot_img

Ultimi articoli

High School Games: è iniziato il concorso didattico nazionale di Planet Multimed...

High School Games ha preso il via lunedì 3 febbraio. Si tratta di un format consolidato, giunto ormai alla 13esima edizione, che intende coinvolgere s...

Deep Seek come lo Sputnik, aperta una nuova frontiera nel campo dell’AI ge...

Tutto è cominciato nel 2016 quando gli Stati Uniti a Seoul con Aplha Go, un applicativo sviluppato da Google DeepMind, vincono contro ogni pronostico ...

USA: la California riuscirà davvero ad ottenere l’indipendenza?

La California, uno degli stati importanti degli Stati Uniti, potrebbe essere sul punto di vivere un nuovo capitolo della propria storia politica.  ...

Vuoi rimanere aggiornato? Iscriviti alla newsletter di Risorse.news