La gestione dell’Emergenza del terremoto di L’Aquila raccontata da un volontario

Sono le 3:32 del 6 aprile 2009, quando una scossa di terremoto di magnitudo 6,3 colpisce L’Aquila e scuote tutta l’Italia centrale. Il bilancio è devastante: 309 vittime, oltre 1.600 feriti e migliaia di sfollati.

L’emergenza richiese un notevole dispiegamento di forze. A prestare aiuto e a gestire le prime fasi di soccorso anche migliaia di volontari della Protezione Civile. Tra loro, un cittadino attivo che si era avvicinato al volontariato sin dai tempi dell’Università: Emanuele Buffolano.

Buffolano, ora componente dell’organismo direttivo della Commissione Nazionale del Dipartimento Protezione Civile, racconta a risorse.news quelle 36 ore ininterrotte di duro lavoro in cui la macchina del volontariato si è messa in moto per aiutare la città di L’Aquila e i suoi cittadini.

I ricordi del terremoto a 14 anni di distanza

A distanza di 14 anni da quella notte il ricordo è ancora vivo. Le emozioni riportano alla mente quelle giornate in cui non si sentiva la stanchezza e si operava nel segno del bene comune e della solidarietà. Per il nostro protagonista, c’è una parola che racchiude il senso di quell’esperienza, di quei giorni e della gestione di quella emergenza. Quel termine avrebbe segnato anche tutta la seconda e l’inizio della terza decade degli anni 2000.

Altro dall'autore

Post correlati

Advertismentspot_img

Ultimi articoli

Risorse per Sports Community: intervista a Fabio Pagliara (coordinatore COP)

“Incentivare la pratica sportiva in spazi urbani come parchi e giardini con riguardo ad interventi che valorizzano l’interconnessione digitale, l’inno...

Lavoro, crescono gli occupati, ma resta alta l’attenzione su inattivi, giovani d...

Buone notizie per il mondo del lavoro: nel Bel Paese cresce il numero di occupati. I dati incoraggianti, in tal senso, fortificano la linea intrapresa...

Da Tokyo a Parigi: Sabatini, Caironi e Contraffatto pronte per il bis

La pioggia battente che rende la pista dello Stadio Olimpico di Tokyo un’enorme pozzanghera di colore arancione. Dalle tribune non arriva il ruggito d...

Vuoi rimanere aggiornato? Iscriviti alla newsletter di Risorse.news