XI edizione del Premio città di Roma. OPES (Associazione di Promozione Sociale, Ente di Promozione Sportiva riconosciuto da CONI e CIP ed Ente di Servizio Civile Universale), ogni anno dal 2015, conferisce il prestigioso riconoscimento alle personalità o alle realtà dello sport, delle istituzioni, dell’associazionismo e della cultura che hanno saputo e sanno distinguersi e determinare lustro per le categorie di appartenenza. Oggi, 16 aprile, il Salone d’Onore del CONI ha ospitato, come sempre, OPES e la sua storica iniziativa.
Dieci anni, undici edizioni. Si presenta così il Premio Città di Roma 2025 che, come è usuale, traccia il cammino di OPES edizione dopo edizione. Il riconoscimento fisico, disegnato dall’artista Leandro Lottici, è stato in passato consegnato a personalità eccellenti del panorama istituzionale, sportivo e dell’associazionismo. Solo per fare alcuni nomi: Giorgia Meloni, Giovanni Malagò, Andrea Abodi, Francesco Rocca, Luca Pancalli, Francesco Totti, Maki Mandela, Marco Mezzaroma e Roberto Mancini. Anche per il 2025 il parterre di premiati non è da meno, anzi. Questa edizione è stata caratterizzata da una platea quasi tutta al femminile.
A ricevere l’omaggio, simbolo del dies romana, sono stati infatti: il Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci, Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea Capitolina, Alessandro Cochi, Presidente CONI Lazio, Daniele Sinibaldi, Sindaco di Rieti e Presidente ANCI Lazio, Antonella Baldino, Amministratore Delegato Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, Manuela Nicolosi, Arbitra internazionale di calcio e talent di DAZN per il VAR, Arianna Sacripante, atleta paralimpica di nuoto artistico misto ed inclusivo, Fondazione Giovanni Paolo II per lo sport (a ritirare il premio è il Presidente Daniele Pasquini), Salvamamme Salvabebè (a ritirare il premio è la Presidente Maria Grazia Passeri), e il Master in Diritto e Sport de La Sapienza di Roma, rappresentato per l’occasione dal Prof. Domenico Mezzacapo, direttore del corso, e dalla Prof.ssa Mirzia Bianca, direttrice del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Roma La Sapienza.
Premio Città di Roma: le parole di Juri Morico, Presidente Nazionale OPES
“Dieci anni e undici edizioni del Premio Città di Roma: numeri importanti che ci danno la dimensione del tempo che corre, ma anche di quanta strada abbiamo percorso”, ha detto il Presidente Nazionale di OPES, Juri Morico. “Quest’anno – ha proseguito – festeggiamo anche il 45esimo compleanno della nostra organizzazione; un altro numero significativo che ci stimola a lavorare con sempre maggior impegno, destinando le nostre risorse a priorità fondamentali come la difesa del valore educativo e sociale dello sport e la promozione del benessere psicofisico della persona.
Ci impegniamo ogni giorno perché si diffonda una cultura dello sport consapevole della sua missione, offrendo le nostre competenze alle istituzioni e alla società civile in modo da affrontare insieme ogni sfida con coscienza e molteplici strumenti. Stiamo realizzando una rete dalle maglie strette che vede coinvolte istituzioni, enti locali, altre realtà di privato sociale e portatori di interessi, tutti attori protagonisti affinché i nostri progetti e i loro esiti abbiano capillarità. Oggi, non a caso, abbiamo premiato il Viceministro Bellucci per il suo enorme e proficuo impegno quotidiano, sappiamo che tutto il Terzo settore trova in lei un interlocutore diretto, che lavora fianco al fianco per fare la differenza.
Così come abbiamo conferito il riconoscimento ad Antonella Baldino, Ad dell’ICSC, per l’intenso lavoro svolto negli ultimi anni e il suo approccio strategico al mondo della finanza applicato allo sport ed oggi alla cultura che di certo non farà mancare in futuro, e all’arbitra Nicolosi ed Arianna Sacripante, entrambe simbolo di uno sport che rimuove le barriere, fisiche e non solo. L’undicesima edizione è stata molto declinata al femminile; abbiamo certo voluto riconoscere meriti e competenze personali, ma anche ricordare che le donne sono la spina dorsale della nostra società: a partire dalla nostra organizzazione, proseguendo nel mondo della pubblica amministrazione, dello sport e del terzo settore, fino alle nostre case e famiglie”.
Erano in sala e hanno partecipato attivamente alla cerimonia: Giovanni MALAGÒ, Presidente CONI, Luca PANCALLI, Presidente CIP, Flavio SINISCALCHI, Capo Dipartimento per lo Sport, Emanuele PRISCO, Sottosegretario del Ministero dell’Interno, Marcello GEMMATO, Sottosegretario del Ministero della Salute, Paola FRASSINETTI, Sottosegretario del Ministero dell’Istruzione e del Merito, Federica CELESTINI CAMPANARI, Presidente Agenzia Italiana per la Gioventù, e Antonello AURIGEMMA, Presidente del Consiglio della Regione Lazio. L’evento è stato patrocinato da: Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero della Cultura, Ministro per lo Sport e i Giovani, Regione Lazio, Assessorato ai grandi eventi, sport, turismo e moda di Roma Capitale, Agenzia Italiana per la Gioventù, CONI, CIP, Sport e Salute SpA e ICSC – Istituto per il Credito Sportivo e Culturale.
Le parole dei premiati
Antonella Baldino – AD Istituto per il Credito Sportivo e Culturale
“Questo riconoscimento, che sento di dover estendere a tutto l’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, è un premio che parla di impegno, visione e passione. Valori che condividiamo con il mondo dello Sport e della Cultura e che rappresentano strumenti concreti di coesione sociale, crescita, futuro. Il nostro impegno è quello di supportare e valorizzare il lavoro di OPES e delle associazioni sportive, affinché possano continuare a generare impatto per la società e contribuire allo sviluppo sostenibile di comunità locali e territori”.
Alessandro Cochi – Presidente CONI
“Grazie a OPES per questo Premio. Sicuramente sento la responsabilità per questa nomina (a Presidente CONI Lazio, ndr). Siamo pronti alla sfida: impiantistica, scuola, e così via. Più persone praticheranno sport e più saremo riusciti nella nostra missione. Quattro anni che non saranno facili, ma i comitati territoriali ci sono e daranno il massimo“.
Svetlana Celli – Presidente Assemblea Capitolina
“Grazie a OPES per questo riconoscimento, mi dà un orgoglio enorme e mi fa sentire una grande responsabilità, questo ci fa capire che da domani dobbiamo continuare ancora di più a credere nel nostro lavoro. Lo dobbiamo ai tanti cittadini. Dobbiamo dare la possibilità alle famiglie, nessuno deve più sentirsi escluso. Dobbiamo anche lavorare perché la pratica sportiva sia gratuita“.
Master in Diritto e Sport Sapienza – Domenico Mezzacapo
“Una grande emozione ritirare questo Premio. E siamo felici di aver visto al Salone d’Onore tanti amici del Master e del mondo sportivo“.
Daniele Sinibaldi – Sindaco di Rieti
“Sono onorato di ricevere questo premio che valorizza il legame storico della Città di Rieti con lo sport e gli sforzi che stiamo compiendo per migliorare anche in questa dimensione dell’azione amministrativa. Ricevo con gratitudine il riconoscimento per conto della comunità reatina che da sempre vede nello sport un veicolo di formazione individuale e collettiva. Sull’impiantistica sportiva stiamo mettendo in campo grandi sforzi per essere sempre più competitivi e per farci trovare pronti ai grandi appuntamenti in programma a Rieti, a partire dai Campionati Europei Under 18 di atletica leggera nel 2026 e dal Mondiale di Volo a Vela nel 2027. Ringrazio sentitamente OPES per questo riconoscimento assegnato alla Città di Rieti che viene inserita, in tal modo, in un ricco e importante palmares di personalità e organizzazioni che hanno ricevuto questo onore negli anni precedenti”.
Fondazione Giovanni Paolo II per lo Sport – Daniele Pasquini
“Questo premio è un riconoscimento al lavoro svolto a servizio dei valori dello sport e della Chiesa e questo ci riempie di gioia. La fondazione Giovanni Paolo II per lo sport da quasi 20 anni promuove iniziative di formazione e riflessione per aiutare tutto il movimento sportivo ad avere punti di riferimento valoriali forti e a finalizzare la pratica sportiva all’educazione e alla promozione della persona nella sua integralità“.
Salvamamme – Maria Grazia Passeri
“Sono onorata di ricevere questo prestigioso premio da parte di chi ha sempre creduto e sostenuto il lavoro di Salvamamme”, ha riferito Maria Grazia Passeri. “Un legame – ha chiosato – quello con OPES, che oggi si rafforza ancora di più!“.
Manuela Nicolosi – Arbitra