Manca poco più di un mese e gli Internazionali BNL di tennis sono pronti per vivere un nuovo capitolo della loro storia.
Arrivati all’82esima edizione, la competizione tennistica che si disputerà dal 29 aprile al 18 maggio, punta in “grande”: lo scorso 11 marzo è stato infatti presentato dal presidente della Fitp, Angelo Binaghi, e dal presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma, il nuovo progetto che si è posto l’obiettivo di espandere il Foro Italico.
“Stadio dei Marmi”: il nuovo protagonista della competizione
Tra le novità più significative, spicca l’integrazione dello Stadio dei Marmi nel “site” degli Internazionali. L’iconica arena romana, celebre per le sue 60 statue, non solo aggiungerà un tocco di maestosità all’evento, ma fornirà anche spazi aggiuntivi fondamentali.
Lo Stadio dei Marmi ospiterà infatti due nuovi campi secondari, ciascuno con una capacità di 800 posti, ma soprattutto il nuovo nuovo campo principale, la “Super Tennis Arena”. L’impianto, insieme al “Campo Centrale”, alla “Grand Stand Arena” e al ‘Pietrangeli’, rappresenterà uno dei 4 show court della competizione, e potrà accogliere fino a 3.000 spettatori, diventando il palcoscenico per le sfide dei più grandi nomi del tennis mondiale.
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Nuovi campi e servizi per un’esperienza indimenticabile
Oltre a rinnovare completamente l’arena intitolata al leggendario velocista Pietro Mennea, l’evento tennistico prevede sia un’estensione di tutta l’area del “site”, passando da 12 a ben 20 ettari (con un aumento di circa il 50% rispetto al 2024), e sia la realizzazione di un’ampia area dedicata al gioco e all’allenamento.
Nello specifico, saranno allestiti nove campi per i match (quattro in più rispetto alle scorse edizioni) e dodici campi per gli allenamenti. La particolarità interessante è che due di questi campi saranno posizionati proprio sotto il Ponte della Musica, creando un ambiente particolare e ricco di emozione, sia per gli atleti che per gli spettatori.
Per quest’ultimi vi sono ulteriori innovazioni. Oltre a riuscire a garantire l’accesso a 55 mila persone, aggiungendo 7500 posti a sedere per chi volesse godersi uno dei tanti attesissimi match, è stata altresì estesa per 4 mila metri quadri l’area riservata agli stand di food e beverage (con aumento di tale area del 30%).
Invece, per quanto riguarda l’accesso del pubblico, gli spettatori potranno godere di una lunghissima passeggiata attraverso il Viale dell’Impero, che collega l’Obelisco alla Fontana della Sfera. Una scelta che non solo faciliterà l’afflusso degli spettatori, ma contribuirà anche a rendere l’esperienza complessiva più piacevole e memorabile.
L’attesa è particolarmente alta soprattutto per il ritorno di Jannik Sinner, il numero uno del mondo, che calcherà i campi del Foro Italico, dopo la sua trionfale vittoria agli Australian Open. La sua presenza aggiunge un ulteriore lustro a un torneo che si preannuncia ricco di emozioni e spettacolo.
Quanto è possibile che il Master 1000 di Roma diventi il quinto Grande Slam?
La recente trasformazione del sito degli Internazionali BNL d’Italia è sicuramente un forte segnale dell’ambizione di FITP e Sport e Salute: far diventare il torneo romano il quinto Grande Slam, affiancandolo a colossi come il Roland Garros, gli Australian Open, Wimbledon e gli US Open. Un sogno, quello di Angelo Binaghi e di milioni di appassionati, che si scontra con la complessità del calendario tennistico.
Per realizzarlo, il Master di Roma necessita infatti di estendere il tabellone principale a due settimane. Con un calendario così intasato (nella settimana precedente i tennisti sono impegnati a Madrid), sembra utopistico.
Le considerazioni di Binaghi e Mezzaroma
Durante la conferenza stampa di presentazione del progetto per gli Internazionali d’Italia, tenutasi nel suggestivo scenario del Foro Italico, i presidenti della Federazione Italiana Tennis e Padel e di Sport e Salute hanno condiviso le loro visioni e le reciproche aspettative. L’evento ha visto altresì la partecipazione di figure di spicco del panorama politico, tra cui il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e l’Assessore al Turismo, Grandi Eventi, Sport e Moda del Comune di Roma, Alessandro Onorato.
Angelo Binaghi ha aperto la conferenza stampa sottolineando l’importanza di comunicare le novità del Foro Italico per l’edizione 2025 degli Internazionali BNL d’Italia. Ha poi ripercorso la crescita del torneo negli ultimi vent’anni, evidenziando come l’aumento degli spettatori paganti abbia avuto un impatto economico significativo sul territorio, stimato in oltre 615 milioni di euro nel 2023.
Il presidente della FITP ha poi altresì espresso ottimismo per il futuro, citando i dati di prevendita che segnano un aumento del 27% rispetto al record dell’anno precedente. Ha poi spiegato che diversi fattori contribuiscono a questa crescita, tra cui il numero crescente di giocatori italiani di alto livello, l’età media dei giocatori italiani nel tabellone (la più bassa al mondo) e il cambio di format del torneo, che ha spostato i giorni di maggiore affluenza nei fine settimana.
“Il presidente Binaghi mi ha messo un po’ di pressione. Abbiamo l’onore e l’onere di collaborare da qualche anno in maniera proficua da ambo le parti, accetto la sfida anche da parte di Sport e Salute sull’impiantistica sportiva, sui campi da tennis e sui playground”. Con queste parole, Marco Mezzaroma, presidente di Sport e Salute, ha invece aperto il suo intervento durante la conferenza stampa dedicata al rinnovamento del sito degli Internazionali d’Italia 2025.
Foto Copertina: Riconoscimento editoriale Shutterstock / ID Foto: 2305115769 / Collaboratore foto: Marco Iacobucci Epp