Il 2024, tra cambiamenti e sfide globali: traguardi e nuovi punti di partenza

Il 2024 è stato un anno ricco di opportunità, sfide e innovazioni che hanno segnato il panorama italiano e globale. Seguendo le lettere che compongono la parola “RISORSE” ripercorriamo alcuni tra i principali eventi esplorando i temi di attualità, terzo settore, sport, scuola e cultura, ambiente e salute.

R come Riforme

Nel 2024, l’Italia ha visto importanti riforme in ambito scolastico e sociale. La scuola ha introdotto un nuovo approccio all’educazione civica, nuovi programmi di educazione digitale e il rafforzamento della formazione in STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) ed un nuovo modello di valutazione che privilegia le competenze trasversali.

Nel terzo settore, la revisione normativa ha semplificato i processi per il riconoscimento delle associazioni di promozione sociale, favorendo la collaborazione tra enti no-profit e pubbliche amministrazioni.

La rete di associazioni italiane ha svolto un ruolo fondamentale nel supportare le comunità locali e internazionali, dimostrando una straordinaria capacità di mobilitazione, con campagne di solidarietà rivolte ai paesi colpiti da calamità naturali e conflitti. Molte realtà hanno inoltre lavorato per favorire l’inclusione sociale e il benessere psicofisico, in particolare per le fasce più giovani e anziane della popolazione e contrastare la violenza di genere, le disuguaglianze sociali, il bullismo e il cyberbullismo.

I come Inclusione

L’inclusione è stata al centro, oltre che delle iniziative del terzo settore, delle politiche pubbliche e globali. Il 2024 è stato l’anno del G7 a guida italiana: ad Assisi si è svolto il summit di inclusione e disabilità mentre a Borgo Egnazia, nel comune di Fasano in Puglia, per la prima volta un Pontefice, Papa Francesco, ha partecipato ai lavori intervenendo sugli effetti dell’intelligenza artificiale sul futuro dell’umanità.

I valori dell’inclusione, della legalità e di sensibilizzazione della cittadinanza sulle persone disabili e/o svantaggiate sono stati promossi anche grazie alla ristrutturazione e riapertura del centro sportivo Delphinia di Caivano, dove la Premier Giorgia Meloni è tornata quest’anno mantenendo la promessa fatta diversi mesi prima e restituendo alla città la speranza di un futuro migliore per le famiglie e per i giovani.

Il luogo dell’orrore, scenario di un episodio di aberrante violenza e simbolo del degrado, è stato infatti trasformato in un moderno centro polivalente, oggi intitolato a Pino Daniele e gestito dalle Fiamme Oro della Polizia di Stato.

S come Sostenibilità 

I Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024 hanno segnato una svolta per quanto riguarda la sostenibilità, con l’impegno a ridurre l’impatto ambientale degli eventi. Le Olimpiadi di quest’anno sono state le prime a impatto zero, con l’energia proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili e un uso ridotto della plastica monouso. Parigi ha dunque posto l’accento sull’innovazione ecologica favorendo la riflessione sul futuro delle competizioni sportive in un contesto di cambiamento climatico.

O come Opportunità

Nel 2024, il Servizio Civile Universale (SCU) ha visto un incremento delle opportunità per i giovani, con un ampliamento dei progetti disponibili e una maggiore diversificazione degli ambiti in cui è possibile operare. Grazie all’aumento delle risorse finanziarie da parte del Governo Meloni e a una crescente attenzione verso la solidarietà sociale, l’ambiente e la cultura, il SCU ha continuato ad essere un’occasione di formazione e di servizio alla comunità. Per i giovani tra i 18 e i 28 anni, tante nuove opportunità anche per il 2025.

R come Risultati (Sportivi)

L’impegno e il talento degli atleti italiani hanno continuato a portare l’Italia ai vertici delle competizioni internazionali.

Il 2024 è stato un anno di grandi successi sia nelle competizioni olimpiche che in eventi non olimpici: l’Italia ha concluso i Giochi con un totale di 40 medaglie (12 ori, 13 argenti e 15 bronzi), eguagliando il record assoluto di medaglie di Tokyo del 2020. Emozioni indimenticabili per il primo oro a Parigi di Nicolò Martinenghi nei 100 metri rana, per il trionfo della Pallavolo femminile e ancora per il salto in lungo ai Mondiali Indoor di Glasgow di Mattia Furlani e per la nostra Nadia Battocletti con le sue prestazioni di rilievo nel mezzofondo, volendo citarne solo alcune.

Risultati straordinari anche nel tennis, con Jannik Sinner (non basterebbe un capitolo con la una lettera S tutta per lui!), con la vittoria degli Australian Open e degli Us Open, della Coppa Davis e delle ATP Finals nello stesso anno, chiudendo la stagione da n. 1 al mondo!

S come Salute

Anche grazie alla modifica dell’art. 33 della Costituzione, con il riconoscimento del “valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme”, lo sport ha avuto sempre più un ruolo centrale nella promozione dell’inclusione sociale e della salute dei cittadini.

L’attenzione al benessere psicofisico ha trovato sempre più spazio anche nelle politiche sanitarie, riconoscendo l’importanza di un approccio integrato alla salute e riconoscendo i benefici dello sport quale strumento di prevenzione.

La pandemia ha spinto poi a un’accelerazione nell’adozione di tecnologie digitali e ha segnato un passo avanti anche nella digitalizzazione del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). La diffusione della telemedicina e il miglioramento dell’accesso ai fascicoli sanitari elettronici hanno facilitato la diagnosi e il monitoraggio a distanza.

E come Elezioni Europee 2024

Le elezioni europee del 2024 hanno rappresentato un momento cruciale per il futuro dell’Unione Europea. I cittadini europei hanno espresso il loro voto per affrontare temi fondamentali come la transizione ecologica, la sicurezza energetica, l’immigrazione e l’intelligenza artificiale.

Dalle riforme all’inclusione, dalla sostenibilità ai successi sportivi, dalle opportunità alla salute, è stato un anno che ha dimostrato come il cambiamento sia possibile grazie all’impegno di tutti: il 2024 ci lascia un nuovo bagaglio di esperienze, con risultati e obiettivi raggiunti o da raggiungere che rappresentano comunque sempre un punto di partenza per affrontare con determinazione il nuovo anno.

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