Via Appia inserita nella lista dell’UNESCO, Italia da record: raggiunti 60 siti iscritti

Mercoledì 31 luglio, al Mausoleo di Cecilia Metella in Appia Antica 161, si è svolta la giornata celebrativa per l’iscrizione del sito “Via Appia Regina Viarum” nella lista del Patrimonio Mondiale dellUNESCO

L’appuntamento, che ha visto la partecipazione di tutte le istituzioni che hanno contribuito al successo della candidatura, ha sancito un nuovo capitolo per la storia della strada romana: con questo riconoscimento l’Italia ha raggiunto quota 60 dei siti italiani tutelati dall’UNESCO.

Il Comitato dell’UNESCO ha dato il via libera alla candidatura della via Appia durante la sua 46esima riunione annuale, tenutasi a Nuova Delhi dal 21 al 31 luglio. L’Organismo Internazionale, durante tutto il corso dell’evento, ha esaminato la candidatura di 27 nuovi siti e verificato lo stato di conservazione di 124 beni già iscritti. 

“l’UNESCO ha colto l’eccezionale valore universale di una straordinaria opera ingegneristica che nei secoli è stata essenziale per gli scambi commerciali, sociali e culturali con il Mediterraneo e l’Oriente”: le parole del ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano.

La recente iscrizione della Via Appia nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO è stata accolta con grande soddisfazione da tutti coloro che, da gennaio dello scorso anno, si sono adoperati per raggiungere questo prestigioso riconoscimento. Tale risultato rappresenta un traguardo senza precedenti, in quanto, per la prima volta, la candidatura è stata promossa direttamente dal Ministero della Cultura, che ne ha curato il coordinamento generale e la preparazione della documentazione stessa. 

Ora che è diventata patrimonio UNESCO, la via Appia può contare sulla protezione dell’organizzazione delle Nazioni Unite. Ciò significa che gli esperti di tutto il mondo lavoreranno per preservarla nel tempo, attraverso una rete di collaborazioni internazionali per la tutela del patrimonio culturale, anche in situazioni di crisi come guerre o disastri naturali. In questo modo le future generazioni potranno continuare ad ammirare questa straordinaria opera ingegneristica. 

Incoronata la Regina Viarum: la strada che ha fatto grande Roma

La via Appia, soprannominata “Regina “Viarum” (Regina delle Strade), è stata una delle più importanti strade costruite dagli antichi romani. I suoi lavori iniziarono nel 312 a.C. per volere del censore Appio Claudio Cieco, con l’obiettivo di collegare Roma a Capua: un nodo strategico per le comunicazioni per il sud Italia. Negli anni successivi fu progressivamente allungata fino a raggiungere Brindisi, diventando un importante porto per le rotte commerciali verso la Grecia e l’Oriente. Questa estensione trasformò la strada in uno dei punti cardine dell’Impero Romano, facilitando lo spostamento di truppe, merci e persone. 

Un viaggio per i siti italiani dell’UNESCO tra storia e bellezza

Con l’iscrizione della Via Appia, l’Italia consolida il proprio primato mondiale, che si contendeva con la Cina che si ferma 59, raggiungendo il traguardo di 60 siti iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.

Un riconoscimento che sottolinea l’importanza di questa località a livello globale e la rende una delle mete più ambite per milioni di visitatori di tutto il mondo. Dalle città d’arte ai paesaggi naturali, dai siti archeologici ai centri storici, la Penisola offre un mosaico di bellezze che spaziano dalle Alpi alla Sicilia. Ogni sito racconta una storia unica che va a delineare l’identità della cultura italiana. 

Città d’arte e storia

Roma, la città eterna, ci trasporta nel cuore dell’Impero Romano con il Colosseo, il Foro Romano e il Pantheon. Firenze, la culla del Rinascimento, ci incanta con il Duomo, il Ponte Vecchio e le opere d’arte presenti negli Uffizi. Venezia, la Serenissima, ci incanta con i suoi canali, i palazzi e le gondole, offrendo un’esperienza unica al mondo. 

Paesaggi naturali mozzafiato

L’Italia però non è solo arte e storia: le Dolomiti, con le loro vette e i paesaggi alpini, sono un paradiso per gli amanti della natura. I vulcani e le acque cristalline delle Isole Eolie invece, offrono uno spettacolo unico al mondo.

Borghi medievali e siti archeologici

Tra i borghi medievali, San Gimignano, con le sue torri, ci trasporta in un’atmosfera fiabesca, mentre Pienza, progettata da Leon Battista Alberti, è un gioiello vero e proprio del Rinascimento.                                                                                                        Per gli appassionati di archeologia, Pompei, sepolta dall’eruzione del Vesuvio, è una città romana perfettamente conservata che ci permette di fare un viaggio nel passato. Paestum, con i suoi templi dorici, è un altro sito archeologico di grande importanza che testimonia la grandezza della Magna Grecia.

 

Articolo realizzato con il contributo di Matteo Perito

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