La città di Torino è stata recentemente al centro dell’attenzione per un evento di grande rilevanza nel panorama della sicurezza nazionale. Si è appena concluso il terzo corso di formazione BJJ4POLICE, un protocollo innovativo di difesa operativa, riservato alle forze di Polizia e frutto dell’impulso dato dalla Fondazione Sicurezza e Libertà, sotto l’egida del sindacato di Polizia SIULP. Questo progetto, che gode del riconoscimento di OPES Roma e dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, segna un punto di svolta nell’addestramento delle forze dell’ordine, coniugando sicurezza, etica e tecnica.
Il corso, tenutosi presso l’illustre sede del CUS di Torino, ha registrato la partecipazione di 34 poliziotti appartenenti a varie specializzazioni, dalle Unità Operative di Primo Intervento (UOPI) alla Polizia Stradale, dalle Volanti ai Motociclisti del gruppo Nibbio, dal Reparto Prevenzione Crimine agli Specialisti dell’Ordine Pubblico del Reparto Mobile, fino agli Uffici Investigativi.
BJJ4Police, le tappe del corso di primo livello
Una settimana ricca di intensa formazione pratica ha condotto questi operatori attraverso tutte le tappe del primo livello del programma BJJ4POLICE, addestrandoli nella gestione di situazioni ad alto rischio con soggetti non collaborativi, partendo dall’approccio in piedi e culminando nella completa messa in sicurezza del soggetto . Questo metodo, che prevede l’uso proporzionato della forza in scenari di de-escalation, non solo accresce l’efficacia degli interventi in situazioni critiche, ma enfatizza anche l’importanza della consapevolezza e della valutazione critica dei contesti operativi.
Il feedback ricevuto dai partecipanti è stato straordinariamente positivo, riflette l’importanza e l’efficacia di un approccio che si sta già dimostrando indispensabile nelle forze di Polizia statunitensi e che ora pone l’Italia, e in particolare la Polizia Italiana, all’avanguardia nel panorama europeo per l’adozione di queste innovative metodologie di formazione.
La struttura del corso BJJ4POLICE è sapientemente articolata in tre fasi progressive: dal primo livello, focalizzato sulla gestione individuale dei soggetti, al secondo, che si occupa della gestione di molteplici individui, fino al completamento formativo del corso per istruttori. L’iter formativo, scandito da periodi di confronto e pratica autonoma, garantisce una preparazione continua e mirata, fondamentale per rispondere con efficacia e sicurezza alle sfide imposte dagli attuali scenari urbani.
L’impegno della Segreteria Nazionale del Siulp e della Segreteria Provinciale di Torino, insieme a quello di OPES, testimonia la volontà di investire nella qualità della formazione delle forze dell’ordine, con l’obiettivo di garantire un servizio sempre più efficiente e rispettoso dei principi di legalità e sicurezza pubblica.