Un altro milione di euro per installare nelle scuole i sistemi di ventilazione meccanica controllata. Continuano gli investimenti della Regione Marche per migliorare la qualità dell’aria ed abbattere il rischio di diffusione del covid all’interno degli istituti scolastici di ogni ordine e grado. Con l’apertura del nuovo anno ed in concomitanza dell’impennata di nuovi contagi, Palazzo Raffaello, sede della Regione governata da Francesco Acquaroli, annuncia che altre 250 aule scolastiche beneficeranno della tecnologia della VMC (Ventilazione Meccanica Controllata).
Dal 2021, spesi 10 milioni di euro per i sistemi di ventilazione meccanica controllata nelle scuole
Dal 2021, anno dei primi interventi, ad oggi, la Regione del Medio Adriatico ha destinato 10 milioni di euro per realizzare 2.250 impianti in altrettante aule. Oltre 300 plessi scolastici di 160 comuni, per un totale di 37.500 studenti interessati, possono contare su un sistema di ventilazione che purifica l’aria negli spazi chiusi ed affollati. I sistemi di VMC, sia di tipo centralizzato sia decentralizzato, aspirano l’aria esausta, satura di umidità, anidride carbonica e sostanze nocive, per immettere aria fresca, pulita e filtrata.
La strategia delle Marche di puntare su questa tecnologia ha ricevuto elogi dal Premier Giorgia Meloni. In poche parole, il territorio governato da Francesco Acquaroli ha fatto da apripista ed è diventato un punto di riferimento. La cosiddetta Regione al plurale è una best practice nella lotta alla diffusione del coronavirus all’interno delle aule scolastiche e nel miglioramento delle condizioni igieniche degli spazi chiusi ed affollati, partendo dalla salubrità dell’aria. A differenza dei banchi con le rotelle, l’impiego della ventilazione meccanica controllata si è rivelato come una soluzione efficace ed efficiente.
“I progetti in ambito di edilizia scolastica hanno fatto scuola in Italia”
“Il Covid – ha commentato l’assessore regionale alle Infrastrutture e ai Lavori pubblici, Francesco Baldelli – ha insegnato che non bisogna mai abbassare la guardia contro i virus, e come sia necessario tenere alta l’asticella della qualità dell’aria nelle scuole. Dovremmo passare però da una strategia difensiva ad azioni di prevenzione più efficaci.
Il benessere in aula è una delle priorità della Giunta Acquaroli, ed i progetti nell’ambito dell’edilizia scolastica, come la VMC, hanno fatto scuola in Italia per pianificare iniziative strutturali che vadano a risolvere a monte il problema dei contagi e della qualità dell’aria in ambienti chiusi ed affollati come le aule scolastiche. È un percorso appena avviato, ma bisogna agire in fretta perché la strada intrapresa è sicuramente quella giusta”.
Pioniere e pure best practice, le Marche inserite in un progetto scientifico nazionale
Pioniera nel puntare sui dispositivi VMC, la Regione governata da Acquaroli fa parte altresì di un progetto scientifico di rilevanza nazionale che, grazie ai fondi provenienti dal PNRR e dal Ministero della Salute, si prefigge di definire le linee guida della salute nelle scuole.
“Continueremo – ha concluso l’Assessore Baldelli – a puntare su interventi che siano all’altezza di una scuola che vogliamo sia ben dentro il Terzo Millennio e all’altezza delle aspettative dei nostri giovani”.