Il Senato dà il via libera al progetto che riguarda l’istituzione del Museo della Shoah a Roma. Il provvedimento, che era stato promosso il 16 marzo, passerà alla Camera per essere approvato in tempi brevi.
Museo della Shoah: la storia del progetto
Il Museo della Shoah doveva essere costruito a Villa Torlonia, o almeno queste erano le previsioni quando nel biennio 2005-2007 l’allora sindaco Walter Veltroni annunciò il progetto; il Campidoglio si adoperò quindi per prelevare un’area del sito. Successivamente nel 2013 venne pubblicata una procedura aperta per l’appalto a cui parteciparono 24 società. Ad Agosto 2014, si parlò di valutare una zona diversa, quale quella dell’Eur, ampia e ricca di spazi aperti. L’anno dopo, tuttavia, venne firmata la determina per Villa Torlonia.
A metà di settembre 2021, viene avviato il cantiere. La Fondazione del museo prevede la vigilanza del Ministro della Cultura che programmerà le attività museali, tenendo conto degli indirizzi della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Per la realizzazione e il funzionamento del museo ci sarà una spesa di 4 milioni d’euro per l’anno 2023, 3 milioni nell’anno 2024 e dall’anno 2026 50.000 euro.
Le dichiarazioni del Ministro Sangiuliano
Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, in merito alla realizzazione del Museo ha dichiarato: “Sembrava doveroso realizzarlo in Italia, visto che il museo è presente in tutte le grandi capitali D’Europa. È importante coltivare la memoria del grande crimine della Shoah. Concludendo con l’auspicio che la Camera possa approvare definitivamente il testo in tempi ragionevoli con gli stessi numeri del Senato. L’impegno del museo è stato chiesto dai rappresentanti di tutti i partiti intervenuti nella seduta presieduta dal presidente Ignazio La Russa”.
“Un Museo dedicato alla Shoah ha un ruolo educativo cruciale, in particolare alle nuove generazioni che avranno la possibilità di conoscere in modo approfondito l’Olocausto” ha concluso FdI, ringraziando poi il Ministro Sangiuliano per la sua risolutezza.
di Davide Morganti,
Volontario Servizio Civile