Lo scorso sabato 27 maggio, in occasione dell’inaugurazione delle attività di SBAM – evento realizzato da OPES in collaborazione con la CPD e la Regione Piemonte – in piazza Castello, abbiamo intervistato l’assessora ai Servizi educativi, ai Giovani e alle Periferie della città di Torino, Carlotta Salerno.
Salerno, in riferimento alle deleghe che caratterizzano il suo mandato, ci ha spiegato quanto, dal suo punto di vista, sia importante lavorare per consentire alle famiglie di poter crescere e ottenere una stabilità, considerando i numeri particolarmente allarmanti che riguardano la natalità, e della necessità di ricordare che le scuole rappresentano le prime comunità di cittadinanza, e dunque di impegnarsi proprio a partire dagli anni della formazione per costruire i cittadini del presente e del futuro.
Carlotta Salerno: “Volontariato e Servizio Civile esperienze insostituibili”
Inoltre, l’assessora ancora in merito ai giovani ha chiarito quanto siano essenziali esperienze quali quelle del volontariato e del Servizio Civile; attività che forniscono elementi di professionalizzazione e consentono di uscire dalla comfort zone e di confrontarsi con nuove realtà.
Infine, ci ha anche parlato di come dovrebbero e potrebbero intervenire le istituzioni, a livello nazionale, per sostenere una crescita equa delle periferie. In tal senso, perché ogni città possa avere pari opportunità, l’assessora ha riferito che si dovrebbe lavorare sul decentramento dei servizi, dal punto di vista delle amministrazioni, e sul far sentire tutte le città coinvolte, riducendo il più possibile il gap tra i centri e le zone periferiche.