La Fondazione Cassa depositi e prestiti ha indetto un bando dal valore di 1 milione e 500 mila euro per arginare il fenomeno della dispersione scolastica. L’iniziativa è stata realizzata per sostenere progetti validi che hanno l’obiettivo di promuovere la cittadinanza attiva e attività extrascolastiche che vadano a coinvolgere anche il personale scolastico.
“A scuola per il futuro”: il bando
La Fondazione, tramite comunicato stampa, rende noti gli intenti dell’iniziativa e specifica che possono accedere ai fondi gli enti di Terzo Settore, le organizzazioni non governative nazionali e internazionali, le organizzazioni non lucrative di utilità sociale e di volontariato, le cooperative sociali e le associazioni di promozione sociale che si propongono di arginare il fenomeno della dispersione scolastica attraverso la promozione di progetti studiati ad hoc.
Anticipiamo, sin da subito, che la deadline per partecipare al bando è stata fissata al prossimo 3 luglio 2023.
Le iniziative a cui si fa riferimento possono essere nuove o già in corso, l’importante è che prevedano “il coinvolgimento degli studenti”. Come si legge nella nota diffusa dalla Fondazione, i progetti che verranno considerati per l’assegnazione delle risorse, devono contenere: “iniziative extra scolastiche, organizzate anche attraverso summer camp, sulle tematiche più importanti per la formazione di una cittadinanza attiva, dalla gestione dei conflitti alla parità di genere, dalla crisi climatica all’inclusione e alla partecipazione alla vita pubblica, ma anche percorsi di orientamento e formazione dedicati al personale docente”.
“Più di uno studente su dieci in Italia vive una discontinuità nel suo percorso di formazione”
L’idea di stanziare dei fondi per il fenomeno della dispersione scolastica nasce dall’esigenza di rispondere a dei numeri a dir poco negativi. Save The Children, lo scorso settembre, pubblicava il rapporto “Alla ricerca del tempo perduto – Un’analisi delle disuguaglianze nell’offerta di tempi e spazi educativi nella scuola italiana” in cui il dato ricavato dall’indagine attestava che la dispersione scolastica in Italia era al 12,7%.
Il Presidente di Fondazione CDP, Giovanni Gorno Tempini, dunque, ha così commentato l’iniziativa: “Arginare il fenomeno della dispersione scolastica è un tema cruciale se si vuole garantire uno sviluppo equo e inclusivo del nostro Paese. Più di uno studente su dieci in Italia vive una discontinuità nel suo percorso di formazione, con conseguenze spesso gravi che contribuiscono al depauperamento del capitale umano e all’aumento del divario sociale del nostro Paese. Il contrasto alla dispersione scolastica è uno dei temi chiave del PNRR e Fondazione CDP continuerà a dedicare risorse e competenze a questo tema”.
Anche la Direttrice Generale di Fondazione CDP, Francesca Sofia, ha chiarito quanto sia fondamentale agire in maniera celere e pragmatica, asserendo che la dispersione scolastica genera gravi conseguenze per lo sviluppo personale e professionale dei ragazzi. “Il bando ‘A scuola per il futuro’ è particolarmente importante per Fondazione CDP – ha spiegato – in quanto punta ad arginare un fenomeno che, anche attraverso il nostro Piano Strategico, abbiamo deciso di combattere con decisione. La dispersione scolastica ha conseguenze spesso gravi per lo sviluppo professionale e personale dei ragazzi: è un tema complesso e multifattoriale. Per questo punteremo sempre di più a creare risposte di sistema, anche attraverso la collaborazione con altri partner”.
Clicca qui per accedere al bando.