“Bob and Weave”: partite le riprese del cortometraggio sul bullismo promosso dal progetto Bulli Free Club

Bob and Weave” è un cortometraggio diretto da Adelmo Togliano, che rientra nell’ambito del progetto Bulli Free Club, su come lo sport possa concretamente rappresentare un antidoto contro il bullismo. Le riprese sono iniziate a Roma il 27 aprile scorso. Protagonisti del progetto: Alessandro Benvenuti, Bianca Guaccero, l’ex Campione d’Europa dei pesi medi, Emanuele Blandamura, che interpreterà se stesso, e il giovane Simone Casanica

“Bob and Weave”: il corto per sensibilizzare sul tema del bullismo e cyberbullismo

L’opera (prodotta da Santa Ponsa Film), come anticipato, rientra tra le azioni progettuali di Bulli Free Club, un’iniziativa promossa da OPES, Ciao Lab, Unione Nazionale Veterani dello Sport e AICEM, patrocinata dal Comune di Fonte Nuova e cofinanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Tutte le realtà in gioco lavorano costantemente perché si possano trovare soluzioni efficaci per contrastare il fenomeno che, sempre più spesso, coinvolge giovanissimi e adolescenti. Non è un caso che tra gli attori protagonisti figuri anche Emanuele Blandamura; l’ex Campione Europeo da diversi anni si dedica alla sensibilizzazione sul tema, dialoga con i ragazzi nelle scuole e racconta la propria storia perché possa essere utile alle nuove generazioni e alle famiglie che si trovano a combattere contro eventi di bullismo e cyberbullismo. 

Emanuele Blandamura nel corto "Bob & Wave" contro il bullismo

L’intento primario è quello di responsabilizzare gli spettatori sull’argomento e dimostrare come l’attività sportiva, considerata la sua funzione sociale e pedagogica, possa davvero essere salvifica in età formativa. L’obiettivo è anche far comprendere quanto sia necessario adottare un nuovo modello educativo e sportivo, e ridefinire il ruolo del tecnico che non deve più solo rappresentare l’allenatore, ma anche un educatore. 

Il film, girato tra il comune di Fonte Nuova e il quartiere Casal Bruciato, racconta la storia di un riscatto personale in una Roma contemporanea. La storia si svolge tra le mura di una palestra di boxe della Capitale dove vanno a intrecciarsi le vicende personali di giovani e adulti che si sono direttamente confrontati con il bullismo, sia essendo vittime, sia aguzzini. 

Il corto sarà distribuito attraverso il circuito dei festival nazionali e internazionali prima di approdare su piattaforma.

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