La quarta “Domenica al museo” del 2023 è stata un successo. L’iniziativa, che promuove la cultura da Nord a Sud dello Stivale, rendendo l’ingresso libero e gratuito ai musei e ai parchi archeologici, ha registrato numeri importanti anche durante il primo weekend del mese di aprile.
I cittadini nostrani e i visitatori che esplorano le ricchezze culturali del Paese crescono in maniera esponenziale. Un segnale da non sottovalutare, considerando il contraccolpo subito dal settore a causa dell’emergenza sanitaria.
Il ministro della Cultura, Sangiuliano, ha commentato con entusiasmo i primi dati ricavati dalle visite annotate: “La quarta #domenicalmuseo dell’anno, che prevede l’ingresso gratuito in tutti i luoghi della cultura statali, registra un altro successo. Anche grazie ai numerosi turisti presenti in Italia, i nostri siti hanno fatto segnare presenze elevatissime. Stando ai primi dati disponibili, si conferma il legame molto forte dei visitatori con le straordinarie bellezze dell’arte, della storia, nonché della natura e del paesaggio italiano. Un ringraziamento particolare per il lavoro svolto anche questa domenica va, poi, a tutto il personale del MiC impegnato nella riuscita dell’iniziativa”.
I numeri dell’iniziativa
Il Ministero della Cultura ha diffuso, sulla pagina web ufficiale, i dati raccolti inerenti alla visite registrate lo scorso 2 aprile. Il Parco archeologico del Colosseo, che spicca in vetta all’elenco, ha staccato ben 21.690 tickets in poche ore; anche il parco archeologico di Pompei ha visto 21.551 visitatori. Molto bene Castel Sant’Elmo, il Museo del Novecento a Napoli e la Reggia di Caserta con oltre 10mila ingressi. (CLICCA QUI per conoscere gli altri risultati e leggere la nota integrale del ministro della Cultura Sangiuliano).
Nuove assunzioni nel settore Cultura
Riavviare il turismo e rafforzare la struttura del settore è prioritario per il ministro Sangiuliano, il quale, in diverse occasioni, ha riferito di voler ampliare l’organico. Il piano di nuove assunzioni riguarda sia i dipendenti nei luoghi della cultura statali, sia nei dicasteri di competenza; per quello della cultura sono previste le nomine – nel dl PA-Ministeri – di 5 dirigenti di prima fascia e 6 dirigenti di seconda fascia.
Con l’arrivo della stagione estiva, l’esecutivo, insediatosi lo scorso ottobre, prepara il terreno per accogliere al meglio le centinaia di migliaia di turisti che sceglieranno il Bel Paese per le vacanze estive e per illuminare un settore che vanta un potenziale e un patrimonio inestimabili.