Alle Paralimpiadi di Los Angeles 2028 debutterà l’arrampicata sportiva

Importante novità dal mondo paralimpico. Alle Paralimpiadi di Los Angeles, in programma dal 15 al 27 agosto 2028, debutterà una nuova disciplina. Dopo l’inserimento della canoa e del triathlon ai Giochi paralimpici di Rio De Janeiro e del badminton e del taekwondo nell’edizione di Tokyo 2020, è il turno dell’arrampicata sportiva.

Salgono così a 23 gli sport che andranno a medaglia nella multiculturale città della California (oltre alle già citate discipline, nel programma paralimpico figureranno pure calcio per ciechi, bocce, goalball, tiro con l’arco, atletica, ciclismo, equitazione, judo, pesistica, canottaggio, nuoto, tennis tavolo, tiro a segno, sitting volley, basket in carrozzina, scherma in carrozzina, rugby in carrozzina e tennis in carrozzina). A confermare l’ampliamento degli sport paralimpici ai Giochi estivi è stato il Consiglio Direttivo dell’International Paralympic Committee nella giornata di mercoledì 26 giugno.

L’ingresso dell’arrampicata sportiva è stato voluto dal Comitato organizzatore di LA28

La notizia dell’entrata dell’arrampicata sportiva nel panorama dei Giochi paralimpici segna un cambio di passo importante anche per un’altra ragione. Per la prima volta nella storia, infatti, a proporre la disciplina è stato il Comitato organizzatore della XVII edizione della Paralimpiade estiva. La decisione del Comitato Paralimpico Internazionale di accogliere la proposta degli organizzatori di LA28 è arrivata dopo un’attenta valutazione e dopo aver considerato la popolarità globale del paraclimbing e i costi legati alla pratica di questo sport.

Con un programma comprendente 23 discipline che andranno a medaglia, l’International Paralympic Committee dà seguito alla sua missione di allargare la platea degli atleti ai Giochi e di rispondere sempre alle esigenze dei movimenti sportivi.

Le dichiarazione di Parsons (Presidente ICP) e Scolaris (IFSC)

Congratulazioni alla Federazione Internazionale di Arrampicata Sportiva per l’inclusione del paraclimbing nel programma dei Giochi Paralimpici LA28. Uno sport esaltante che, sono sicuro, attirerà tanto nuovo pubblico in occasione dei Giochi Paralimpici – ha affermato il Presidente del Comitato Paralimpico Internazionale, Andrew Parsons -. Entro il 2028 il paraclimbing sarà il quinto nuovo sport nel programma paralimpico degli ultimi 12 anni, a conferma dell’impegno dell’IPC di mantenere i Giochi Paralimpici sempre freschi e dinamici”.

Alle parole del quarantasettenne dirigente brasiliano dalle chiare origini scozzesi ha fatto seguito la dichiarazione di Marco Scolaris, Presidente della Federazione Internazionale di Arrampicata Sportiva (IFSC): “Grazie all’IPC per averci accolto come parte della famiglia paralimpica, ma un ringraziamento deve andare anche al comitato organizzatore LA28 per aver creduto nel nostro sport e aver fatto, in questo modo, la storia. Per noi tutto questo significa avere una nuova e fondamentale opportunità per realizzare il nostro scopo: rendere il mondo un posto migliore attraverso l’arrampicata. Tutti i nostri atleti paralimpici lo fanno ogni giorno, e ora possono farlo sulla scena mondiale”.

Arrampicata sportiva: numeri in aumento anche in Italia

I numeri del paraclimbing parlano chiaro: i praticanti sono in continuo aumento. Che sia la lead o la speed, le due specialità del climbing che prevedono rispettivamente il raggiungimento del punto più alto della parete e la scalata nel minor tempo possibile, non c’è differenza. La verticalità attrae. Ai Campionati Mondiali e agli eventi di Coppa del Mondo partecipano atleti provenienti da 27 Nazioni diverse.

Anche in Italia sempre più persone con disabilità fisica, sensoriale o intellettiva si avvicinano all’arrampicata sportiva per trovare un equilibrio psico-fisico, per sfidare i propri limiti, per continuare a scalare pareti nonostante tutto, per esigenze terapeutiche, ma anche per sentirsi parte di una comunità. Stando ai dati della FASI – Federazione Arrampicata Sportiva Italiana e del Comitato Italiano Paralimpico (CIP), negli ultimi anni i tesserati presenti alle manifestazioni agonistiche sono più che raddoppiati. L’aumento esponenziale degli atleti, in linea teorica, dovrebbe contribuire alla crescita qualitativa del movimento. Una buona notizia per la Nazionale italiana di paraclimbing che potrebbe veder germogliare nuovi talenti.

Pancalli: “Le Paraliampiadi di LA28 daranno un ulteriori impulso alla disciplina”

L’ingresso dell’arrampicata sportiva nel programma dei Giochi Paralimpici di LA2028 – ha sottolineato il Presidente del CIP, Luca Pancallirappresenta una novità importante che contribuirà a dare un ulteriore impulso a una disciplina che, negli ultimi tempi, sta regalando grandi soddisfazioni al movimento paralimpico italiano”.

La presenza di oltre venti atleti in occasione dell’ultima tappa di Coppa del Mondo e gli straordinari risultati sportivi ottenuti in ambito internazionale – ha continuato il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico – confermano l’ottimo stato di salute di una federazione che lavora da tempo con grande professionalità e che oggi può raccogliere i frutti di un impegno costante. Sono certo che insieme al Presidente Davide Battistella e alla Federazione tutta riusciremo, nel prossimo futuro, a mettere i nostri atleti e le nostre atlete nelle condizioni di onorare al meglio l’impegno nello scenario agonistico più importante, contribuendo allo stesso tempo ad ampliare l’offerta sportiva di una disciplina affascinante e in forte crescita nel nostro Paese”.

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